DNSChanger

Stamattina abbiamo ricevuto in sede una mail dal contenuto veramente preoccupante:

Gentile Cliente,

La informiamo che, vista la crescente diffusione del virus DNS Changer, Telecom Italia ha messo a sua disposizione un utile strumento gratuito di diagnostica per il suo PC: la invitiamo ad accedere a questa pagina di Assistenza Tecnica Telecom Italia (clicca qui) per verificare in tempo reale e online l’eventuale presenza del virus e per mettere in atto le azioni opportune!

Con l’occasione le ricordiamo che è buona norma proteggere il proprio PC dal rischio di virus, malware e da frodi informatiche.
Le raccomandiamo pertanto di adottare sempre un buon antivirus e mantenere aggiornato il sistema operativo.

Telecom Italia

Dopo aver fatto le verifiche richieste (della serie “figuratisecapitaanoiconillavorochefacciamomanellavitanonsisamai” detto tutto attaccato e senza riprendere fiato mentre in lontananza la paura delle leggi di Murphy già cominciava a delineare nitidamente l’immagine dello spettro del calzolaio con le scarpe bucate…) e tirato il nostro sospiro di sollievo, abbiamo trovato questa informativa sul sito pcself.com che crediamo possa essere utile a tutti:

In Italia, il prossimo 9 luglio molti potrebbero rischiare di restare senza Internet a causa del malware DNSChanger. Come si saprà, infatti, per quella data l’FBI spegnerà i server DNS e di conseguenza i PC infettati dal malware non potranno più collegarsi alla rete. L’Italia è il paese con più computer infetti (oltre 26.000), in tutto il mondo i computer compromessi da DNSChanger ammonterebbero a oltre 275.000.

Individuato per la prima volta nel 2007, il trojan DNSChanger è stato oggetto di una campagna di informazione da parte dell’FBI con la quale sono stati messi in allarme gli utenti sulla pericolosità dell’infezione con le direttive per rilevarlo e rimuoverlo.

E’ possibile verificare la presenza di DNSChanger all’interno del proprio sistema attraverso DNS-Ok per gli utenti italiani. Nel caso il test rilevi la presenza del trojan, è possibile rimuovere l’infezione con lo strumento sviluppato da Avira.

Con l’occasione, vale la pena ricordare che è sempre buona norma proteggere il proprio PC dal rischio di virus, malware e da frodi informatiche. Si raccomanda di adottare sempre un buon antivirus e mantenere aggiornato il sistema operativo.

 

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